Uno studio condotto presso l’Oeschger Center for Climate Change Research dell’Università di Berna fornisce nuove informazioni sulla presenza dei rifiuti di plastica negli oceani. La modellazione mostra che la maggior parte della plastica non finisce in mare aperto, ma rimane incagliata su spiagge o derive vicino alla costa.
Read More →La transizione verso sistemi alimentari più sostenibili è una priorità sempre più urgente e condivisa e secondo l’EIT Food le leve per accelerare il processo saranno cinque: un nuovo livello di consapevolezza da parte dei decision maker, l’affermazione delle proteine alternative, la capacità di proporre soluzioni alimentari mirate e localizzate, un maggiore utilizzo di tecnologie per gestire in maniera ottimizzata, sicura e tracciata processi e risorse, e dulcis in fundo, il passaggio dalla lotta agli sprechi a una vera economia circolare.
Read More →Il piano di Danone per ridurre del 30% le emissioni di metano provenienti dalla sua produzione lattiero-casearia: diffusione di pratiche virtuose. nuovi modelli di rendicontazione, nuove formule di co-finanziamento e l’avvio della partnership con l’Environmental Defense Fund
Read More →I torrenti montani quando arrivano a valle rilasciano un volume di emissioni sottostimato, favorito dalle bolle d’acqua e dalla schiuma, mentre le alghe brune si confermano piante prodigiose per la loro capacità di assorbire l’anidride carbonica dall’atmosfera. Nuovi studi dell’Università di Padova e del Max Planck Institute for Marine Microbiology di Brema danno nuove informazioni per comprendere meglio e mitigare gli effetti del riscaldamento globale.
Read More →Ricercatori del Center for Bits and Atoms (CBA) del MIT hanno scoperto che il lievito inattivo può diventare una soluzione, economica e semplice, per rimuovere la presenza del piombo dalle forniture di acqua potabile: i lieviti scartati da un singolo birrificio di Boston sarebbero sufficienti per trattare l’intero approvvigionamento idrico della città e contemporaneamente eliminerebbero il problema dello smaltimento di quello stesso flusso di rifiuti. In Australia invece uno studio ha evidenziato che alcune piante autoctone sono in grado di eliminare in modo efficace gran parte dei PFAS presenti nelle acque.
Read More →Gli scienziati dell’Università del Maryland College of Agriculture and Natural Resources, hanno sviluppato CRISPR-Combo, un metodo per modificare contemporaneamente più geni e l’espressione genica nelle piante. Questo nuovo strumento, secondo i ricercatori, ha molte potenzialità e può consentire di dar vita a molteplici combinazioni di ingegneria genetica in grado di rendere le colture più resistenti e più produttive.
Read More →L’allevamento di alghe su larga scala comporta ancora una serie di problemi tecnici che ne ostacolano applicazioni diffuse. Il progetto finlandese ROBA – Robust Algae Systems – utilizza tecniche di modellazione, ingegneria dei bioprocessi, tecnologie di machine learning e biologia sintetica per superare gli attuali colli di bottiglia.
Read More →Agata e la genetica, una lunga storia d’amore
In questi giorni la crisi del grano sta sollevando questioni fino ad oggi trascurate o sottovalutate e si è tornati a parlare di agricoltura e della sua sostenibilità. I riflettori sono stati puntati sul NewGrain che si sta testando nei campi della Murgia, in Puglia. “L’agricoltura deve tornare a puntare sulla biodiversità ed è la genetica e il breeding la via maestra per vincere questa sfida” sostiene Agata Gadaleta, professore associato di genetica agraria all’Università di Bari Aldo Moro, che coordina il progetto e che da anni è impegnata in prima linea per la selezione di varietà e pratiche sostenibili.
Proteine alternative, con la biostampa a 3D la bistecca è perfetta!
Tessuti e tagli muscolari che siano il più possibile simili – in termini di gusto, odore e consistenza – a quelli delle carni tradizionali? Shulamit Levenberg, luminare di ingegneria biomedica e dei tessuti, e un team di ricercatori del Technion ce l’hanno fatta grazie allo sviluppo di una metodologia innovativa.
Betulla e il suo impegno in difesa degli ecosistemi marini
“I pesci non conoscono confini e i cambiamenti climatici stanno modificando e modificheranno ulteriormente gli ecosistemi e la sfida è riuscire a produrre cibo per una popolazione in crescita…dunque recuperare la biodiversità è un percorso inevitabile e deve essere un processo globale. E la collaborazione è l’autostrada più veloce per raggiungere la meta.” È questo l’impegno quotidiano di Elisabetta Betulla Morello che fa parte del GFCM, General Fisheries Commission for the Mediterranean, l’organismo creato dalla FAO per tutelare l’uso sostenibile e la conservazione delle risorse marine nel Mediterraneo e nel Mar Nero.
Alice e il ritorno delle meraviglie
Alice Cerutti nella sua Cascina Oschiena coltiva varietà di riso autentiche, storiche e certificate. Ma ha deciso anche di piantare oltre 5000 alberi e arbusti, ha creato zone umide per favorire la ricomparsa della biodiversità, ha rinunciato a un quarto della sua superficie coltivata e l’ha convertita in un Oasi Naturale. Il suo credo? Non basta più conservare, è il momento di restituire alla Natura”.
Patate, le frontiere del breeding nello stato del Michigan
Piante, continuano le ricerche per identificare le risorse genetiche chiave responsabili dei tratti desiderati. Nel Potato Breeding and Genetics Program dell’Università del Michigan si integrano approcci tradizionali e biotecnologici per riuscire ad avere varietà di patate più resistenti alle malattie e agli insetti. E in questa sfida impegnativa Natalie Kaiser è in prima linea contro uno dei nemici più agguerriti, lo scarabeo della patata del Colorado.
Come si può vincere in un campo maschile, l’esperienza di Eufrasia
Non aveva un’azienda agricola di famiglia alle spalle ma aveva deciso, voleva diventare agronoma. Tanto studio, tanta gavetta, una determinazione incrollabile anche di fronte a diffidenze e pregiudizi e oggi Eufrasia Zazzarino è responsabile di uno dei siti Hi -Tech di produzione di un’azienda ticinese dove si coltivano pomodori, cetrioli e fragole in idroponica.
Rosemarie, cosa c’è dietro una varietà di mais Pioneer/Corteva?
A Gadesco vicino a Cremona, c’è il Centro di Ricerca di Pioneer che fa parte di Agriscience. Da qui vengono coordinati il sito nursery, dove vengono ospitate le linee di mais selezionate che poi verranno incrociate per ottenere gli ibridi, e i siti Yield Trials, campi in cui le nuove varietà vengono testate in condizioni pedoclimatiche e ambientali diverse. Il centro italiano lavora in sinergia con altre 200 stazioni di ricerca in tutto il mondo. A guidare questo centro di Ricerca speciale è una donna, Rosemarie Balestreri, Research Scientist/Operation Leader.
L’agricoltura è sostenibile! Parola di Silvia e della squadra di Mera5
Cinque sorelle, con studi ed esperienze diverse, decidono di dedicarsi insieme all’azienda agricola di famiglia, facendolo a modo loro. Così nasce Mera5 che è sinonimo di un Carnaroli davvero unico. Ma la qualità del loro prodotto è frutto di un lavoro attento e meticoloso, come ci racconta Silvia Tovo, guidato da due punti fermi: la sostenibilità e l’agricoltura di precisione.
Il viaggio di Camilla all’insegna della bioeconomia
Dal progetto internazionale MEDCLIV (MEDiterranean CLimate Vine and Wine Ecosystem), che si propone di condividere conoscenze e soluzioni per mitigare gli effetti del riscaldamento globale nella viticoltura europea, allo studio delle infinite potenzialità degli insetti, la ricercatrice Camilla Chieco è impegnata in prima linea sul fronte della sostenibilità. Camilla, infatti, lavora all’IBE del CNR, l’Istituto per la BioEconomia del famoso Consiglio Nazionale delle Ricerche, e non ha dubbi: sono tanti, a portata di mano e a volte sorprendenti, i percorsi praticabili per rendere la nostra vita e la nostra economia più sostenibili.
Sara: la microbiologia è il motore della sostenibilità in agricoltura
“L’obiettivo poi è che l’utilizzo delle biotecnologie diventi una pratica sostenibile da tutti i punti di vista: dobbiamo arrivare a produrre soluzioni davvero efficienti a costi accessibili. Ma una cosa è certa: le potenzialità dei microrganismi sono infinite e sono sicuramente la strada più efficace per ristabilire equilibri e ridare vigore e produttività a ecosistemi debilitati o pesantemente compromessi.” Questa l’opinione di Sara Borin professore del Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente dell’Università Statale di Milano che si occupa di microbiologie e biotecnologie microbiche in campo agrario e ambientale.
Il valore delle biotecnologie e le esplorazioni di Veronica
“Dobbiamo riuscire a utilizzare quello che la Natura già ci dà e che proprio perché nasce da lei può essere in armonia, non alterare equilibri, ottimizzare gli esiti a beneficio degli stessi ecosistemi”. Questa, in sintesi, l’opinione di Veronica di Lorenzo, una giovane assegnista di ricerca all’Università degli studi della Tuscia specializzata in biotecnologie.
Raimonda e Serena, il coraggio di andare oltre la passione
La storia di Birra Impavida, un birrificio artigianale creato da due amiche. Raimonda e Serena dopo aver concordato la loro strategia di mercato e aver scelto il loro prezioso mastro birraio, Matteo Milan, hanno trasformato un edificio industriale dismesso in una realtà all’avanguardia, sia da un punto di vista tecnologico sia in termini di sostenibilità.
Beatrice, le sfide di una giovane futura agronoma
“Il futuro dell’agricoltura è il futuro del nostro cibo, per questo le innovazioni che rendono questo settore più sostenibili sono decisive. Credo che per raggiungere obiettivi importanti il ruolo dei giovani è fondamentale, le loro nuove competenze, la loro dimestichezza con le tecnologie digitali e la loro apertura nei confronti delle esperienze internazionali possono sicuramente accelerare l’evoluzione ad un’agricoltura più efficiente e sostenibile.”
Piccoli frutti, grandi amori. Le scelte di Daniela
L’arte magica, paziente e certosina del breeding e la passione per i piccoli frutti hanno guidato le scelte culturali e professionali di Daniela Segantini. Ma Daniela, nata e cresciuta in Brasile, con un curriculum costellato di corsi di specializzazione, master, collaborazioni, ha fatto un’altra scelta importante per passione, oggi vive e lavora nel nostro Paese.
Carlotta, come nasce un progetto innovativo di vera Sostenibilità
Carlotta Totaro Fila ha deciso di puntare davvero sulla sostenibilità e ha scelto di valorizzare proprio le proteine degli insetti, in particolare dei grilli, per l’alimentazione umana. Il suo è stato un percorso impegnativo, complesso e pieno di ostacoli ma ora la sua Alia Insect Farm è pronta a decollare e il suo progetto sta conquistando la fiducia del mercato.
Il cibo? Tutto è sempre in divenire, parola di Lucia
“Personalmente credo che il futuro dell’alimentazione sarà sempre più orientato alla personalizzazione. Ognuno dovrà poter mangiare quello che fa bene al proprio fisico e che piace, nel rispetto delle proprie esigenze fisiche, culturali o religiose.” Questa l’opinione di Lucia Galasso, antropologa dell’alimentazione.
Clara, sempre in prima linea. Dalla parte della scienza, del progresso e delle donne
“La maggior parte delle donne è orgogliosa di lavorare in agricoltura ma questo non si traduce mai in modo adeguato in soddisfazione. Il loro impegno costante in un settore che culturalmente si considera maschile rappresenta una sfida quotidiana… Penso che sia fondamentale sostenerle e aiutarle ad ottenere il successo che meritano, anche se ci vorranno decenni.” Questa l’opinione di Clara Serrano è Southern Europe Commercial Unit Leader di Corteva Agriscience,
Olga, la ventata di energia di un marziano
Dal 2010 alla guida del Consorzio Vini Valpolicella, Olga Bussinello è una fucina di idee, programmi e innovazioni che hanno un unico obiettivo: valorizzare e tutelare le capacità di 2300 aziende che rappresentano l’intera filiera di questi vini famosi in tutto il mondo. Una strategia che si realizza anche grazie a tante partnership e che ha comunque dei punti fermi: ogni scelta deve essere sostenibile, anche dal punto di vista economico; deve essere semplice e aiutare a semplificare; deve avere obiettivi chiari e condivisi.
Silvia e la sua interpretazione di “sostenibilità”
Il percorso professionale di Silvia Orazi è all’insegna della sostenibilità. Lavora come cooperante internazionale poi con un gruppo di colleghi/amici crea una onlus Liveinslums che si occupa di progetti per la rigenerazione urbana e per la valorizzazione delle risorse locali in Brasile, Kenya ma anche in Italia. Nel 2013 decide di aprire un ristorante nel cuore dei Navigli milanesi, ma anche questa sua nuova iniziativa è in linea con la sua filosofia di vita.
Le esplorazioni di Ilaria nel mondo degli enzimi
È di Castiglione in Teverina, un piccolo comune in provincia di Viterbo, e vive da…
Chiara e le sue scelte d’amore
Chiara Santinello poteva fare semplicemente la moglie di Andrea Tosatto e invece si è appassionata al mondo agricolo ed è stata conquistata dal “re dell’inverno”, il radicchio. Così ha creato una sua piccola azienda per dedicarsi alla sperimentazione di nuove varietà e nuove tecniche. Le esperienze e i risultati vengono condivisi con molte aziende del Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso IGP e Variegato di Castelfranco.
Chi meglio di Isabella può parlare del valore del cibo?
È una tecnologa alimentare, si è sempre occupata di sicurezza del cibo, di disciplinari e di normative, oggi Isabella Corso collabora con il Banco Alimentare della Lombardia, un’organizzazione che nel 2018 ha raccolto e distribuito alle strutture caritative del territorio più di 19.000 tonnellate di prodotti alimentari. Un grande lavoro di una grande squadra impegnata ad aiutare le persone in difficoltà e a combattere gli sprechi alimentari.
Ilaria e i segreti della vita delle piante
Le piante hanno un fascino speciale, non tutti sanno guardarle, leggere le loro sofferenze e i loro disagi, capire le loro a volte geniali reazioni agli stress ambientali. Per Ilaria Petrot, professore ordinario del Centro Agricoltura Alimenti Ambiente (C3A), invece, loro non hanno segreti. Ilaria sta studiando da tempo l’impiego di probiotici e prebiotici per migliorarne la loro crescita e prevenire le malattie.
Francesca e le sue radici “fertili”
Dopo una serie di esperienze Francesca Ercoli incontra Catia Pazzi e finalmente può realizzare il sogno della sua vita: vivere e lavorare nella sua terra e con la sua terra, le Marche. Nasce così l’azienda agricola il Salto. Tanto lavoro ma anche grande entusiasmo fino al giorno in cui il terremoto manda a soqquadro tutto. Ma Francesca ricomincia da capo, con lo stesso entusiasmo e con tanti nuovi progetti.
Diana: “sta nascendo una nuova cultura del cibo”
Sta cambiando l’interesse nei confronti del cibo e le persone vogliono saperne di più per mangiare meglio ed apprezzare valori nutrizionali, aromi e sapori. E i giovani stanno portando una ventata di nuova energia nell’intero settore. Questa l’opinione di Diana de Santis che lavora all’interno del Dipartimento per l’Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali dell’Università della Tuscia e si occupa di analisi sensoriale.
Siero del latte: croce o delizia? Lo chiediamo a Katia
Katia Liburdi, ricercatrice del Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia, ci svela i segreti del siero del latte, così prezioso e ricco di proprietà, ma non ancora sufficientemente valorizzato.
Paola e la sua speciale intimità con il mondo vegetale
Paola Montoro, professore Associato in Biologia Farmaceutica dell’Università di Salerno, ha ideato un nuovo progetto che si propone di sviluppare prodotti nutraceutici e cosmetici con gli scarti dei finocchi.
Alla continua ricerca del meglio, Alice e il breeding
Forse perché da ragazzina passava ore nel vivaio dove lavorava il suo papà, sta di fatto che Alice Brunazzi è cresciuta con il desiderio di realizzare un sogno: voleva creare nuove, migliori varietà di piante. Oggi Alice è una breeder e si occupa di miglioramento genetico nel pomodoro.
Latte e formaggi sono preziosi alleati della nostra salute. Parola di Loredana
Loredana Basiricò, che lavora da anni al DAFNE, dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia, sta conducendo delle ricerche sulle proprietà nutraceutiche dei formaggi italiani. I risultati non lasciano dubbi: i formaggi contengono peptidi bioattivi, che contribuiscono all’abbassamento della pressione sanguigna.
Elena e le sue tele
Grande energia e positività, curiosità, studio e continua ricerca di nuove idee, con un chiodo fisso: promuovere e valorizzare l’unicità di quei frutti che solo la terra siciliana è in grado di dare. Sono questi alcuni dei tratti distintivi di Elena Albertini, vicepresidente del Consorzio Arance Rosse di Sicilia IGP.
Piante più resistenti, frutti più nutrienti? Il lavoro quotidiano di Stefania
L’Università degli Studi di Tuscia è un centro di competenza e un punto di riferimento per il settore agroalimentare. Qui lavora da tempo Stefania Masci che si occupa di frumento, ci ha raccontato i possibili percorsi e gli ostacoli del lungo, paziente e inesorabile cammino della ricerca.
Il furgoncino di Natalia
Il riso del vercellese è speciale, è il risultato di una cultura costruita nel tempo, di tradizioni e innovazioni, di cure pazienti. Natalia Bobba con la sua azienda agricola continua a lavorare per conservare e migliorare quella qualità distintiva e si impegna tutti i giorni a raccontarla anche grazie alla collaborazione dell’Associazione Donne & Riso di cui è presidente.
Pia e Tilli, una piccola squadra fortissima
Spesso è difficile lavorare insieme tra familiari o parenti ma quando una madre e una figlia diventano complici può succedere di tutto, le energie si moltiplicano e ogni ostacolo diventa facilmente superabile. È il caso di Pia e Tilli che guidano la Fratelli Berlucchi con un giusto mix di rigore, creatività e passione. Una ricetta che solo alcune donne riescono a creare.
Paola: non si può precludere la modernità!
L’innovazione non è un’opportunità, è l’unica strada da percorrere per rendere l’agricoltura un settore efficiente e davvero sostenibile. Questa la convinzione di Paola Sacco che con la sua azienda produce sementi e dal dicembre 2018 è vicepresidente di Confagricoltura Donna.
Francesca, dalla passione per l’olio all’arte del blending
Tecnologa alimentare, Francesca Tiberto ha iniziato a lavorare nel laboratorio dell’Oleificio Zucchi e ora fa parte del team dei blendmaster. Un’arte che richiede competenze, intuito e creatività e che non si finisce mai di affinare.
Insetti e globalizzazione, la parola a Lara
Lara Maistrello è un’entomologa che lavora come ricercatrice all’Università di Modena e Reggio Emilia, nel Dipartimento di Scienze della Vita. Oggi è un punto di riferimento per il mondo scientifico e anche per il settore agricolo perché è una delle più grandi esperte di insetti, e soprattutto, ahimè, di cimici asiatiche, un vero flagello per l’economia mondiale.
Romana, non toccatele i suoi sogni!
Romana Tamburini è una romagnola DOC, piena di energia ed entusiasmo. Ha iniziato con un piccolo pastificio – erano 40 metri quadri – e nel tempo, con tanto lavoro e determinazione, è arrivata a creare la Surgital, un gioiello del made in Italy che oggi produce pasta, sughi e altre prelibatezze per 57 Paesi del mondo.
Michela: le donne pensano sempre al futuro
La Marenco Vini nasce nel 1925 dall’amore di Giuseppe Marenco per quel territorio, l’alto Monferrato. Ma da tempo l’azienda è guidata dalle sue tre figlie che hanno scelto di continuare a vivere e lavorare in quell’angolo di paradiso. Il loro segreto? Cura e grande amore per il territorio, rispetto per le tradizioni, scelte sostenibili e tanta innovazione. E Michela ci ricorda perché il vino è un prodotto davvero speciale, “si fa una sola volta l’anno e ogni volta è irripetibile.”
Mariangela: chi produce cibo ha una grande responsabilità
L’agricoltura sociale è un mondo di cui si parla poco anche se in realtà coinvolge tante piccole aziende del nostro Paese e rappresenta un patrimonio: di persone, conoscenze, valori, prodotti. Mariangela Bucciol lavora da tempo in questo ambito occupandosi di agricoltura biologica.
Flora: il vino è un miracolo!
La sua vita è cambiata per un colpo di fulmine, un corso di sommelier la coinvolge e le apre un nuovo mondo. Flora Saponari lavorava in uno studio di commercialisti, lascia quel lavoro per cui aveva studiato e da sola, rimboccandosi le maniche, crea Vignaflora, un piccolo prezioso gioiello del made in Italy.
Costruire un domani migliore: il sogno e la determinazione di Loredana
Come nel caso di tanti altri ricercatori la sua vita professionale è stata un percorso a ostacoli, ma Loredana Canfora non ha mai perso l’entusiasmo. Crede nelle potenzialità delle biotecnologie per un’agricoltura efficiente e sostenibile. Oggi è coinvolta nel progetto euorpeo EXCALIBUR, guidato dal CREA.
Chiara: anche 30 grammi di farina sono preziosi!
Dietro la semplice parola farina c’è un mondo. Un mondo che Chiara Rossetto, amministratore delegato di Molino Rossetto, conosce molto bene e che continua a spiegare a tutti con passione e creatività.
Impronta ambientale: “ogni azienda è un mondo a sé”, parola di Francesca
Migliorare l’impatto ambientale delle proprie attività è un percorso prezioso che aiuta a ridurre le inefficienze e gli sprechi e a dimostrare concretamente al mercato i propri impegni per il territorio e per l’ambiente.
Germana e i suoi viaggi con un’unica destinazione
Puntare sulla sostenibilità nel 2007 era una scelta azzardata ma Germana e i suoi amici ci credevano. Così è nata LCA-lab, uno spin- off dell’ENEA che collabora con molte aziende dell’agroalimentare.
Lucia, fiera custode della qualità
Un mestiere strano e sconosciuto quello di Lucia Fidelio di cui lei è entusiasta. E’ una dei 122 agenti vigilatori dei marchi Dop e IGP.
Alessandra e Laura, due sorelle, una stessa favola
Complici e complementari le sorelle Damiani oggi sono alla guida dell’azienda marchigiana Orsini e Damiani che produce verdura e frutta biologica. Le accomuna un impegno: rifar apprezzare ai apprezzare i frutti della terra.
Manuela, il DNA non mente
Studio, gavetta, tanto lavoro e sempre tanta energia. Manuela Polli oggi è Head of Corporate Strategy ad Development della Fratelli Polli, gioiello dell’imprenditoria italiana.
Caterina e il suo impegno per l’ambiente e un cibo sostenibile
Misurare l’impronta ambientale di un prodotto alimentare non è semplice e le variabili sono molteplici a seconda dei settori di mercato. Ma oggi esistono delle metodologie comuni e degli indicatori socio-economici che evidenziano gli impegni dell’azienda coinvolta. Caterina Rinaldi ricercatrice dell’ENEA si occupa di questi aspetti della sostenibilità.
Il latte non ha segreti per Simonetta
La ricerca è preziosa per tutelare il valore unico dei nostri prodotti Dop, Igp, Stg e Simonetta Caira del CNR- Ispaam è impegnata in prima linea nell’area dei prodotti lattiero-caseari.
Laura, quando scatta la voglia di casa e di cose buone
Una fattoria gioiello quella di Laura Zoff, rigorosamente biologica, che produce latte, yogurt e formaggi unici, creati tutti i giorni con creatività e passione.
Francesca: la gioia di una conquista, la gioia di un brand
La Crik Crok, storico marchio di patatine, stava fallendo, ma ora è tornata in pista e ha piani e obiettivi di crescita. Merito del nuovo presidente: Francesca Ossani.
Conoscere tutti i segreti del suolo e trovare soluzioni per proteggerlo: la sfida quotidiana di Roberta
I nostri centri di ricerca sono esempi di eccellenza a livello internazionale anche se sono davvero tanti i ricercatori e le ricercatrici che lavorano in silenzio. lontano dai riflettori. Roberta Farina del CREA è una di loro.
Le scelte di Alice e il suo paese delle meraviglie
Dall’agricoltura alle fattorie didattiche, al suo ruolo di clown Campanellino: l’energia e la passione di Alice Scotti Marcello.
Scelte di cuore, Alessandra e i suoi percorsi di Ricerca
“Il suolo è alla base del nostro cibo, spesso lo sfruttiamo e ne abusiamo senza capire che è una risorsa, con i suoi limiti e le sue fragilità.” Questo è sempre stato il credo di Alessandra Trinchera, ricercatrice del CREA impegnata in molti progetti che si propongono di individuare tecniche e strumenti per un’agricoltura sostenibile.
Elda: la nostra terra è un El Dorado!
Negli anni Cinquanta, quando tutti lasciavano la terra, Livio Felluga decideva di investirci e la sua azienda negli anni è diventata sinonimo di vini preziosi, apprezzati in tutto il mondo. Oggi sono i suoi figli ad amare con la stessa passione quelle colline e quei vigneti ed Elda è sempre in prima linea per valorizzare le tradizioni, la cultura e la grande energia di un territorio dalle mille risorse.
Come nasce una nuova passione, Nicoletta e la sua avventura nel mondo dell’apicoltura
L’apicoltura italiana è un’eccellenza a livello mondiale. Ne parla fiera Nicoletta Maffini, direttore commerciale e marketing di Conapi, il Consorzio Nazionale degli apicoltori, una realtà molto dinamica e sempre alla ricerca di nuove idee per valorizzare il settore.
Cristiana e il riso, una lunga storia d’amore
Tanto lavoro e tante nuove idee, sempre, ma con un leitmotiv unico: il riso, con cui è nata e cresciuta. Oggi Cristiana Sartori ha la sua piccola azienda dove produce riso rigorosamente biologico e sta collaborando con altre imprese a un progetto di ricerca partecipata per definire scientificamente i protocolli di un vero riso biologico.
Cristina, come reinventare il valore di uno snack
Valorizzare le proprietà di antiche preziose materie prime italiane per riuscire a creare un prodotto innovativo. Questa è stata la sfida di Cristina Valenti che con la sua startup Italian Snack Food ha prodotto la sua nuova linea di snack interamente a base di legumi.
Niente setaccio e solo scelte sostenibili: non ci sono vie di mezzo per Nadia
Di Nadia Savino forse si fa prima a dire cosa non ha fatto. Dopo studi ed esperienze lavorative molto diversi tra loro ha scelto di tornare nella sua terra, a Gesualdo, in provincia di Avellino, e di creare una sua azienda rigorosamente biologica dove coltiva grani antichi. Ma i progetti ispirati dal desiderio di valorizzare il suo territorio non finiscono qui.
Maria Concetta, il desiderio di ripartire dalla terra e dalle tradizioni
L’entusiasmo e la determinazione di due giovani donne alla ricerca delle tradizioni: le sorelle Maria Concetta e Benedetta Linardi riscoprono la coltivazione dello zafferano in una terra che l’aveva praticata con successo in un lontano passato.
Francesca, i segreti di una pasta speciale
Passione e rispetto per le tradizioni ma anche nuove intuizioni e voglia di innovare ascoltando le esigenze e i desideri dei consumatori. Forse è questa la ricetta del Pastificio Verrigni, dal 1898 gioiello del made in Italy di qualità.
Larissa, dal marketing alle api
Fuga da New York? Non proprio. Ma sicuramente tutto nasce dalla presa di coscienza di voler vivere a contatto con la natura e da una passione, quella delle api, magiche custodi del nostro Pianeta. Così Larissa Meani crea la sua piccola, amata azienda Belè.
Olio extra vergine di oliva: l’impegno di Alessia per raccontare un mondo magico, complesso e troppo spesso sconosciuto
Oggi si parla tanto di tracciabilità, qualità, sicurezza alimentare, sostenibilità. Ma c’è chi ha capito che questi valori erano fondamentali anni fa e da tempo ha ridisegnato il suo modello di business seguendo questi parametri e con un obiettivo ambizioso: diffondere una nuova cultura dell’olio. L’esperienza dell’Oleificio Zucchi in un’intervista ad Alessia, alla guida dell’azienda con il fratello Giovanni.
Olga, il coraggio di credere nei propri sogni
Innamorarsi di una terra e impegnarsi per riuscire a vivere e lavorare proprio su quelle colline, tra quelle viti. Così Olga Fusari è diventata l’enologa dell’azienda vinicola Ornellaia.
Lisa, il sapore speciale della mozzarella piemontese
Cambiare vita e trovare la giusta dimensione: l’esperienza di Lisa Passerini che oggi vive sulle colline di Nizza Monferrato e fa formaggi. E con il latte speciale delle sue mucche anche la mozzarella ha un sapore inconfondibile.
Mariapia, un’esploratrice entusiasta
Dai cocktail ai gelati, dai dolci alla cosmetica: i mille percorsi del finocchio. Alla guida: Mariapia Paolillo.
Nuccia e la signora Melanzana, eccellenza e sostenibilità made in Italy
Nascono e crescono a Vittoria, in Sicilia, le melanzane più dolci che vanno sulle tavole di tanti consumatori di tutto il mondo. E vengono prodotte da Ortonatura, un’azienda modello di eccellenza e sostenibilità.
Olga, una fucina di idee e di iniziative
Ha imparato a conoscere bene la campagna grazie ai suoi nonni, poi ha intrapreso gli studi legali, oggi Olga Simeoni è nel consiglio d’amministrazione del CAR dove si impegna quotidianamente per promuovere le eccellenze dei nostri territori in Italia e all’estero.
Isabelle e l’amore per il bello: dalla fotografia al ritorno alla terra
Da Bolzano a Milano, a Punta del Corno, un piccolo angolo di pace sul lago di Garda. Le scelte di vita di Isabelle Riz, sempre all’insegna del coraggio, della determinazione e di tanto lavoro.
Agricoltura può far rima con innovazione? Chiedetelo a Giulia
In una ex stalla di Carignano le idee non mancano e diventano progetti concreti grazie a un giovane team entusiasta.
L’occhio vigile di Mara per il benessere del territorio e la qualità del suo riso
Le scelte dell’azienda agricola Una Garlanda sono all’insegna della biodiversità: terra, piante, acqua, animali devono vivere in armonia, un equilibrio che crea benessere a tutto l’ecosistema e che genera un cibo di qualità per l’uomo.
Ornella: “la terra è la nostra casa, dobbiamo curarla e proteggerla”
Per Venica & Venica la sostenibilità non è certo uno slogan di marketing, è un impegno quotidiano che parte da lontano.
Donatella: per natura multitasking, per professione “vaccaro”
La terra non è mai monotona, allena ad ingegnarsi sempre per fare di più e meglio, e rafforza i legami sociali, è questo il pensiero di Donatella Vanadio, veterinaria, allevatrice e tanto altro.
Cosa c’è di più moderno dell’amore per le antiche tradizioni? Luisa e la sua lavanda
Far crescere la lavanda in Sicilia sembrava un’impresa impossibile e invece Luisa Montalto con quella pianta e tanta passione ha fatto nascere un business davvero speciale.
Elisabetta, dietro una grande donna c’è sempre un grande uomo
Amore per la terra, passione per l’agricoltura e per tutte le innovazioni che possono migliorarla sono da sempre nel DNA di Elisabetta Falchi e il suo percorso è costellato da tante tappe e traguardi vissuti con due punti fermi: l’entusiasmo e il lavoro di squadra.
Francesca: di generazione in generazione, si rinnova l’amore per il territorio
Francesca Nadalini, quando l’amore per la terra e per le tradizioni è uno stile di vita.
Monia, quando dietro a un brand c’è una donna che è davvero testimonial
Un percorso personale che si traduce in un’azienda di successo: la storia di Monia Caramma e di Nutracentis
Quando la squadra c’è è facile scendere in campo
La passione e gli obiettivi delle Donne dell’Ortofrutta, una squadra impegnata a valorizzare le eccellenze e le competenze del Made in Italy.
Agricoltura, a che punto siamo? Riflessioni rubate a Deborah Piovan
Lo stato dell’arte e le sfide dell’agroalimentare italiano secondo Deborah Piovan.
C’è riso e c’è il riso 2.0. Parola di Paola
Paola Fiore e il suo riso speciale “a residuo zero”, un traguardo importante raggiunto con tenacia e passione.
La partita di Daniela si gioca oltre il biologico
Perchè una campionessa di pallavolo laureata in Scienze economiche sceglie l’agricoltura biologica.
Cinzia e il suo piccolo regno del Parmigiano Reggiano bio
La storia speciale di un formaggio speciale, il Parmigiano Reggiano Bio di Cinzia Rosi.
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