Mese: Settembre 2019

Cibo sostenibile: una ricerca chiama a rapporto i supermercati e novità in arrivo per gli studenti dell’Università del Meryland

Una nuova ricerca delle Università di Groningen e di Wageningen coinvolge le catene dei supermercati per individuare nuove soluzioni per comunicare in modo più trasparente con i consumatori e l’Università del Maryland ha avviato un progetto articolato e corale per rendere i pasti dei suoi studenti più sani e più sostenibili.

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La nuova semina di Indigo Agricolture è sul terreno europeo

Indigo Agricolture entra nel mercato europeo e apre la sua nuova sede a Basilea in Svizzera, pronta a condividere con i coltivatori i suoi trattamenti biologici naturali e le sue tecnologie avanzate per un’agricoltura veramente sostenibile. Con vantaggi per tutti: coltivazioni, terra, agricoltori, consumatori.

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Insetti e globalizzazione, la parola a Lara

Lara Maistrello è un’entomologa che lavora come ricercatrice all’Università di Modena e Reggio Emilia, nel Dipartimento di Scienze della Vita. Oggi è un punto di riferimento per il mondo scientifico e anche per il settore agricolo perché è una delle più grandi esperte di insetti, e soprattutto, ahimè, di cimici asiatiche, un vero flagello per l’economia mondiale.

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Cibo e biotecnologie, è in arrivo una nuova era?

La corsa alla ricerca di proteine alternative sta portando alla ribalta tante nuove società che impiegano le biotecnologie per arrivare a un traguardo ambizioso: riprodurre la stessa consistenza, gli stessi sapori e le stesse proprietà nutrizionali dei prodotti tradizionali di origine animale.

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Nestlé investe in un nuovo centro di competenza dedicato al packaging

Per accelerare l’evoluzione verso un packaging sempre più sostenibile Nestlé crea il suo “Institute of Packaging Sciences”. Una tappa determinante nell’ambito di una strategia articolata, ricca di impegni ed obiettivi sul fronte della sostenibilità. Il traguardo è arrivare ad essere neutrale in termini di emissioni di carbonio nel 2050.

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Romana, non toccatele i suoi sogni!

Romana Tamburini è una romagnola DOC, piena di energia ed entusiasmo. Ha iniziato con un piccolo pastificio – erano 40 metri quadri – e nel tempo, con tanto lavoro e determinazione, è arrivata a creare la Surgital, un gioiello del made in Italy che oggi produce pasta, sughi e altre prelibatezze per 57 Paesi del mondo.

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