Un team multidisciplinare del CREA coordinato dalla ricercatrice Carlotta Balconi è impegnato a valorizzare gli scarti ad alto valore aggiunto di patate e rucola per creare nuovi prodotti per la difesa delle piante.
Mese: Settembre 2020
Clara, sempre in prima linea. Dalla parte della scienza, del progresso e delle donne
“La maggior parte delle donne è orgogliosa di lavorare in agricoltura ma questo non si traduce mai in modo adeguato in soddisfazione. Il loro impegno costante in un settore che culturalmente si considera maschile rappresenta una sfida quotidiana… Penso che sia fondamentale sostenerle e aiutarle ad ottenere il successo che meritano, anche se ci vorranno decenni.” Questa l’opinione di Clara Serrano è Southern Europe Commercial Unit Leader di Corteva Agriscience,
Frutta, verdure e agenti patogeni: in Olanda parte un nuovo progetto di Ricerca
In tema di sicurezza alimentare dall’Università di Wageningen ci ricordano che anche frutta e verdura crude possono ospitare batteri pericolosi. Il ricercatore Leo van Overbeek sta studiando come gli agenti patogeni possono infestare le nostre colture, le nuove indagini daranno nuove linee guida che aiuteranno i coltivatori a prevenire il fenomeno. “In agricoltura accadono ancora molte cose che non comprendiamo”.
Proteine alternative, per chi e con che strategia di comunicazione?
Nel progetto europeo “The V-Place – Enabling consumer choice in Vegan or Vegetarian food products”, un consorzio di rappresentanti del mondo della Scienza e dell’industria sta studiando i fattori prioritari che determinano le decisioni di acquisto di prodotti alimentari di origine vegetale.
Riscaldamento globale e agricoltura: la soluzione sostenibile di Tal-Ya
Una struttura in polipropilene per proteggere le radici delle piante e consentire un utilizzo ottimale delle risorse idriche e dei fertilizzanti. La soluzione sostenibile di una società israeliana.
Conservazione della natura, cosa servirebbe per essere davvero efficaci. Le valutazioni di un team di ricercatori esperti di biodiversità
Troppo raramente le iniziative, le raccomandazioni o le strategie di conservazione della natura annunciate dai politici ottengono i risultati auspicati perché non portano le persone a cambiare realmente il loro comportamento quotidiano. L’analisi di un team di ricercatori mette in luce le criticità.
Biodiversità, il mondo vegetale è seriamente in pericolo secondo uno studio condotto in Svizzera
In un progetto a livello nazionale, oltre 400 botanici volontari hanno verificato sul campo la natura della presenza o, in molti casi, la scomparsa di popolazioni note di tutte le specie vegetali rare e minacciate in Svizzera e i ricercatori dell’Università di Berna e del Centro nazionale di dati e informazioni sulla flora svizzera hanno ora analizzato il set di dati. I risultati sono allarmanti.
Le relazioni misteriose di una pianta parassita con il suo ospite, il caso della Cuscuta Australis
Un team di ricercatori sta studiando la Cuscuta Australis e nell’ultimo studio si è occupato di come la pianta parassita controlla la formazione dei fiori. È emerso che il parassita, senza radici e senza foglie, origlia i segnali di fioritura delle sue piante ospiti per attivare il proprio meccanismo di fioritura. In tal modo, il parassita si assicura di poter crescere sul suo ospite abbastanza a lungo da produrre la quantità ottimale di semi.
Nella lotta alla malattia di Panama scendono in campo anche l’Università di Wageningen e KeyGene
La banana è tra gli alimenti più importanti al mondo ed è una delle principali…
Grazie a tecniche di editing genetico, accelera la task force in difesa dell’agricoltura africana
Gli scienziati che contribuiscono ai progetti Seed Production Technology for Africa (SPTA) e Maize Lethal Necrosis Gene Editing stanno sfruttando tecnologie innovative per riuscire a rendere disponibili in tempi ridotti nuovi ibridi resistenti alla necrosi letale del mais, una minaccia per l’agricoltura dell’Africa subsahariana.