I fagioli delle Asturie, le mandorle del Marocco e lenticchie rosse italiane diventano oggetto di uno studio articolato per valorizzarne le proprietà e arrivare a creare nuovi alimenti e nuove farine. È questo l’obiettivo del progetto LOCALNUTLEG, guidato dall’IRTA, Institute of Agrifood Research and Technology.
Bevande
Sostenibilità, continua con coerenza la marcia di SIG
SIG è un importante produttore di packaging in cartone. Ha una strategia chiara che sintetizza…
Riscaldamento globale e alimentazione, una maggior consapevolezza può fare la differenza
Uno studio sulle abitudini alimentari delle famiglie brasiliane negli ultimi 30 anni evidenzia che l’aumento del consumo di alimenti processati è strettamente correlato a un peggioramento dell’impatto ambientale. Questo fenomeno secondo i ricercatori dell’Institute for Sustainable Food dell’Università di Sheffield è un fenomeno che si è registrato anche in Gran Bretagna negli ultimi 100 anni ed è un trend che si verifica quando le economie dei Paesi crescono con conseguenze negative anche sui loro impegni relativi ai cambiamenti climatici.
Le proteine alternative di Beyond Meat conquistano il mercato e seducono i big
Eat what You Love, questa la missione di Beyond Meat, una missione sempre più condivisa dai consumatori e dai grandi protagonisti del mondo del Food and Beverage come confermano le recenti partnership con McDonald’s e PepsiCo
Raimonda e Serena, il coraggio di andare oltre la passione
La storia di Birra Impavida, un birrificio artigianale creato da due amiche. Raimonda e Serena dopo aver concordato la loro strategia di mercato e aver scelto il loro prezioso mastro birraio, Matteo Milan, hanno trasformato un edificio industriale dismesso in una realtà all’avanguardia, sia da un punto di vista tecnologico sia in termini di sostenibilità.
Proteine alternative, per chi e con che strategia di comunicazione?
Nel progetto europeo “The V-Place – Enabling consumer choice in Vegan or Vegetarian food products”, un consorzio di rappresentanti del mondo della Scienza e dell’industria sta studiando i fattori prioritari che determinano le decisioni di acquisto di prodotti alimentari di origine vegetale.
Il Technion coinvolto in tre progetti europei che potrebbero rivoluzionare il settore alimentare
Un’alternativa più salutare allo zucchero, nuovi stabilizzanti di origine vegetale e nuove tecnologie per intercettare in modo puntuale e tempestivo la presenza di contaminanti. Sono questi in estrema sintesi gli obiettivi di tre progetti europei coordinati dal consorzio EIT-FOOD e che vedono l’Istituto israeliano Technion impegnato in prima linea.
Idee di economia circolare, a partire dagli scarti dei cereali
Dopo il Master in Tecnologia delle bevande alla Hochschule Geisenheim University, Maximiliam Grimm con due soci fonda la sua startup “Good Crop”, vogliono creare bevande veramente sane e sostenibili. Un’intuizione che, grazie a collaborazioni preziose, è diventata una nuova linea di prodotti molto apprezzata perché piace, fa bene alla salute, rispetta l’ambiente.
Food & Beverage, un domani sempre più all’insegna della consapevolezza
Il consumatore sarà sempre più consapevole, sarà più attento alle sue esigenze specifiche e al suo benessere psicofisico, ma anche alla salute del pianeta. E premierà chi produce cibo in modo sostenibile e lo comunica con trasparenza. Questi alcuni aspetti chiave dell’analisi di Mintel sui consumi nell’area del Food and Beverage dei prossimi dieci anni.
Educazione alimentare, c’è tanta strada da fare
Due ricerche mettono il dito in una piaga, quello della diffusa mancanza di educazione alimentare, un campo in cui ciascuno è chiamato a intervenire, in base a competenze, responsabilità e ruoli specifici.