Uno studio dell’Institute for Sustainable Food dell’Università di Sheffield ha individuato un enzima in grado di rilasciare il fosforo dalle sue forme organiche. Le potenzialità? Ridurre il consumo di fosforo inorganico non rinnovabile, le cui forniture limitate sono una minaccia per la sicurezza alimentare ma anche per la biodiversità e la lotta ai cambiamenti climatici.
News
Banche dati genetiche, alla ricerca della biodiversità per far fronte ai cambiamenti climatici
Migliorare la resilienza della produzione alimentare puntando sul grande patrimonio di materiale genetico presente nelle banche dati del seme CGIAR. È questo l’obiettivo del progetto Mining useful alleles for climate change adaptation from CGIAR genebanks.
Diversità genetica e biodiversità, relazioni cruciali
Un team di ecologisti e genetisti dell’Università di Zurigo e dell’Università della California, Davis, ha…
Ambiente e agricoltura, la proposta dell’Università di Sheffield
Coinvolgere un’ampia gamma di agricoltori nella progettazione delle politiche ambientali e puntare su intermediari qualificati in grado di sostenerli nel processo di transizione agricola. Questa la strategia indicata da un team di ricercatori per una reale condivisione di sforzi e risultati.
L’Africa scende in campo in difesa della biodiversità
Mettere a punto strategie efficaci di conservazione della biodiversità, identificando le specie a rischio di estinzione; aiutare a creare sistemi alimentari più resilienti e sostenibili; migliorare e armonizzare la condivisione di dati e benefici in tutta la comunità africana. Sono questi gli obiettivi dell’African BioGenome Project.
Piante e fotosintesi, nasce un nuovo istituto di Ricerca dedicato
La popolazione aumenterà e le terre coltivabili si ridurranno per i cambiamenti climatici, ma se le piante potessero assorbire il doppio della quantità di luce cambierebbero i paradigmi della produzione alimentare, Questa la sfida del nuovo Institute for Advanced Studies for Photosynthetic Efficiency (IASPE) che nasce con la partecipazione dell’Università di Wageningen.
Decodificato finalmente il genoma della Patata
Il polline dei fiori viene normalmente raccolto dai bombi, che si occupano dell’impollinazione. Ora uno studio di un team di scienziati della Ludwig-Maximilians-Universität München e del Max Planck Institute for Plant Breeding Research di Colonia ha analizzato i genomi dei singoli granelli di polline per produrre la prima mappa completa del genoma di una patata.
Riscaldamento globale e territori: cosa succederà se non interverremo?
Recentemente su Nature Food è stata pubblicata una ricerca dal titolo “Future climate-zone shifts are…
I legumi fanno sempre solo bene. Anche all’agricoltura
La capacità dei legumi, in particolare quella dei piselli dagli occhi neri, di attrarre batteri benefici fa bene all’agricoltura. Piantarli in rotazione con altre colture può aiutare i coltivatori a evitare l’impiego di fertilizzanti costosi e dannosi per l’ambiente.
Grano, avanza la ricerca genetica per avere piante più resistenti alle malattie
Un grande lavoro di squadra tra ricercatori e l’impiego di tecnologie avanzate hanno permesso di individuare le variazioni genetiche che consentono al grano di resistere alla malattia della macchia gialla, una minaccia per i coltivatori di tutto il mondo. Un percorso all’insegna di una reale sostenibilità.