Piante con maggiori proprietà nutrizionali, più resistenti alle malattie e ai cambiamenti climatici, più produttive. Una sfida che stanno affrontando tanti progetti di ricerca e in cui l’ingegneria genetica può giocare un ruolo. Una disciplina su cui le opinioni sono contrastanti, che andrebbe sicuramente regolamentata, ma che presenta inequivocabilmente grandi opportunità.
Percorsi di sostenibilità
Alghe e sostenibilità, la Francia ci crede
Il gruppo francese Olmix si è specializzato in prodotti derivati dalle alghe marine per il benessere di piante, suolo, animali e anche esseri umani. Recentemente ha siglato un nuovo accordo con il National Research Institute for Agriculture, Food and Environment (INRAE) per estendere le iniziative di collaborazione nelle attività di ricerca e sviluppo .
A proposito di fotosintesi, nuove prospettive per la produzione di energia rinnovabile
Un grande progetto innovativo condotto da ricercatori del Technion-Israel Institute of Technology e dell’Università di Bologna apre nuove prospettive per riuscire a convertire in modo economicamente sostenibile l’energia solare in idrogeno.
Fotosintesi: nuovi studi per arrivare ad avere piante più produttive
Per arrivare ad avere varietà più produttive, che utilizzino al meglio le risorse, sono in corso diversi studi per capire come e in base a quali fattori diverse specie e singole piante svolgono il processo della fotosintesi. Ovviamente, l’università di Wageningen è in prima linea.
Chiara e le sue scelte d’amore
Chiara Santinello poteva fare semplicemente la moglie di Andrea Tosatto e invece si è appassionata al mondo agricolo ed è stata conquistata dal “re dell’inverno”, il radicchio. Così ha creato una sua piccola azienda per dedicarsi alla sperimentazione di nuove varietà e nuove tecniche. Le esperienze e i risultati vengono condivisi con molte aziende del Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso IGP e Variegato di Castelfranco.
Lotta alla botrite: nuove prospettive dal CREA
Il CREA ha messo a punto un metodo innovativo, efficace e sostenibile, per agire solo su un singolo patogeno, senza che tutti gli altri microorganismi associati alla pianta vengano intaccati.
Vertical farm, continua l’espansione dell’azienda giapponese Spread
Gli inizi sono stati pionieristici ma la strategia è sempre stata chiara: produrre su larga scala e rendere la propria lattuga disponibile a tutti. Dal debutto nel 2007 ad oggi di acqua ne è passata sotto i ponti ma ora Spread vende i suoi prodotti con il marchio Vegetus in più di 2500 supermercati. E intende espandere la propria rete di vertical farm grazie ad accordi selezionati.
Produrre acqua dall’aria in modo sostenibile? Si può
In Israele ricercatori del Technion hanno messo a punto una tecnologia che consente di produrre acqua ovunque, anche nel deserto.
Biodiversità, due studi danno indicazioni importanti sui rischi che corre il nostro pianeta
Due studi condotti da ricercatori dell’Università dell’Arizona non lasciano dubbi: dobbiamo muoverci velocemente e pianificare interventi mirati per evitare l’estinzione delle specie animali e vegetali, soprattutto quelli di grandi dimensioni. Secondo il ricercatore Enquist questi ultimi sono come le grandi banche che hanno conseguenze decisive sull’economia globale.
Progettata una soluzione semplice ed economica per intercettare i metalli pesanti nell’acqua
È di una giovane donna l’idea di creare un sistema pratico e accessibile a tutti per riuscire a monitorare la presenza di metalli pesanti nelle acque. Emily Hanhauser, infatti con un team di ricercatori ha sviluppato e testato con successo la sua soluzione e ora il progetto verrà finanziato dal governo indiano nell’ambito del suo programma Atal New India Challenge.