Il nuovo progetto Sky High guidato da Leo Marcelis, professore di Orticoltura dell’Università di Wageningen, coinvolge esperti di discipline diverse e si propone di ridurre i consumi energetici delle vertical farm e di rendere più nutrienti i prodotti migliorandone anche la shelf life.
Percorsi di sostenibilità
Anche il microbioma delle piante è un universo da scoprire
Un microbioma sano aiuta le piante a crescere sane, rendendole più produttive e resistenti. All’Università di Berkley, il team di Britt Koskella sta effettuando studi ed analisi per comprendere come e con che dinamiche le comunità di microorganismi vengono recepite, si stabilizzano e si sviluppano nelle piante.
Il 2020 di Indigo Ag comincia alla grande
Non c’è che dire, Indigo Ag è scesa seriamente in campo. Ha proposte, piani e percorsi che aiutano gli agricoltori a rendere più proficue le loro attività e a lavorare nel rispetto degli equilibri della natura grazie a pratiche di agricoltura rigenerativa. Il mercato continua a premiarli e ora c’è un nuovo finanziamento di 200 milioni di dollari.
Frutti dolci o amari? La risposta è nel genoma
Il genoma delle piante è un vero scrigno, ricco di informazioni, di storie, di magie e uno studio del Center for Research in Agricultural Genomics (CRAG) dell’IRTA, è riuscito a far luce su alcuni fattori genetici del mandorlo e del pesco, fino a ieri misteriosi.
In una scuola di Coventry, nell’Ohio, sono le piante a insegnare cos’è la sostenibilità
Nella Coventry Middle School un’ala dell’edificio è dedicata alla coltivazione di verdure con tecniche idroponiche. Il progetto è nato da un’idea di un professore che ha pensato di coinvolgere i giovani nella cura delle piante per far loro comprendere concretamente il significato e il valore della parola “sostenibilità”.
Cosa dovrebbe succedere all’agricoltura nei prossimi 10 anni?
Un uso pervasivo di tecnologie avanzate, l’Internet of Things, nuovi modelli di business guideranno l’evoluzione dell’agricoltura verso un obiettivo davvero strategico: rendere le aziende profittevoli e produrre cibo in modo sostenibile. Fattori chiave: la trasparenza e la collaborazione.
Anche nel caso dei rifiuti, nulla va sprecato. L’alchimia di UBQ
Il più grande affiliato di McDonald intende eliminare la plastica dai suoi ristoranti sostituendola con i nuovi materiali ecologici prodotti da UBQ. Questa società israeliana infatti produce un innovativo materiale termoplastico ecologico che ottiene dalla lavorazione dei rifiuti indifferenziati. Un vero emblema di economia circolare.
Il sorgo, maestro di vita
Il grande progetto Epicon, Epigenetic Control of Drough Response in Sorghum, sta mettendo in luce come la pianta
per sopravvivere alla siccità esercita un controllo sul suo genoma, attivando alcuni geni e disattivandone altri al primo segno di scarsità d’acqua e innescando il processo inverso quando l’acqua si ripresenta.
Vertical farm, l’approccio industriale di IGS aumenta la produttività e riduce i costi
C’è davvero un grande fermento nell’area delle vertical farm ma gli investimenti necessari e la complessità degli ambienti sembrano essere ancora due ostacoli problematici. La società scozzese Intelligent Growing Systems, IGS, ha creato una piattaforma basata sull’Intelligenza Artificiale e sull’Internet of Things che semplifica la vita degli utenti e ne riduce i costi di gestione.
Economia circolare, insetti e nuovi business. La parola a Lara Maistrello
Quali sono i prerequisiti per allevare gli insetti e cosa si può ottenere dalla loro lavorazione ma soprattutto perché possono essere il punto di partenza per tanti progetti di vera economia circolare? Ne parla Lara Maistrello, entomologia, professore associato nel Dipartimento di Scienze della Vita all’Università di Reggio Emilia,