Ines di Franco ha lavorato per oltre 10 anni nell’ambito del Food&Beverage in Italia e all’estero, è esperta e appassionata di prodotti enogastronomici di alta qualità e ha collaborato con grandi chef, da cui ha imparato arte e segreti. È innamorata del nostro Paese e consapevole che certe eccellenze si possono trovare solo nei nostri territori, le ha studiate, approfondendone origini, tradizioni ed evoluzioni e parlandone direttamente con gli artefici.
Voleva proporre una selezione raffinata e voleva proporla in maniera altrettanto raffinata. Così dopo aver gestito un ristorante enogastronomico a Parigi ha aperto Ventunoitaly, un portale che propone una serie di gioielli del made in Italy da lei individuati e descritti con informazioni e dettagli.
Il progetto prevede un percorso nelle regioni italiane. Ad oggi sono state coinvolte Sicilia, Puglia, Toscana e Piemonte, ma ogni tre mesi vengono aggiunte due nuove regioni. Per ogni territorio ci sono tre diversi abbinamenti di prodotti locali, vino compreso, che si propongono di essere una risposta completa e speciale a tre appuntamenti della giornata: aperitivo, pranzo e cena.
Ma per Ines l’esperienza gastronomica non può prescindere dalla conoscenza del territorio da cui nascono le materie prime. Per questo quando il cliente riceve i prodotti è anche in grado di vedere i paesaggi da cui provengono grazie a uno “cardboard” e a un’app che gli fanno vivere pienamente l’atmosfera, i colori, il fascino di quei luoghi da cui proviene il cibo che andrà a degustare. Ovviamente la confezione è in linea con lo stile della proposta: la scatola è molto elegante ed è stata disegnata appositamente per essere conservata e riutilizzata, è realizzata da un artigiano (Turani Wood Packaging Solutions) che lavora solo legno proveniente da aree a rimboschimento controllato.
“Nel periodo in cui gestivo il mio ristorante enogastronomico a Parigi – afferma Ines – ho scoperto l’enorme interesse per le specialità regionali italiane; arrivavano richieste da parte dei clienti più disparati per poter assaggiare un prodotto italiano; volevano provare il sapore, ma soprattutto conoscerne la storia…E così ho iniziato a cercarli con cura e a poco a poco il mio ristorante è diventato una boutique di enogastronomia…e oggi tutto questo è confluito in Ventuno Italy”.
“I prodotti – continua Ines – sono selezionati da me con l’aiuto di un’esperta di settore e vengono scelti sulla base dell’alta qualità, dell’artigianalità, della denominazione d’origine. Ma anche il packaging ha un suo ruolo perché tutto deve essere invitante e speciale.”
E se i dati rilevati dall’ultimo report dell’Osservatorio nazionale del turismo, a cura dell’Ufficio studi Enit, parlano di una crescita importante del valore dell’enogastronomia italiana (223 i milioni spesi nel 2017 dagli stranieri con una crescita del 70% rispetto alla spesa del 2013) l’idea di Ines si conferma una scelta coerente, sia in termini di passione sia in termini di business. Non è un caso che la Cina si sia già mossa per prendere accordi con lei …ne sentiremo ancora parlare.
Il progetto Ventuno Italy è uno dei vincitori dello Startup Innovation Awards 2018, l’iniziativa realizzata da G2 Startups in collaborazione con Nexo Corporation e PKMF per premiare le idee più innovative nel mondo del Food.