Customer experience: la grande mossa di McDonald’s

Che Israele sia un vero serbatoio di attività di Ricerca e Sviluppo lo sanno tutti. E sono sempre più numerose le società che ricorrono al know how e alle soluzioni nate proprio in quel Paese per accelerare il loro percorso di innovazione.

Così il gigante della ristorazione McDonald’s lo scorso 25 marzo ha fatto una mossa realmente strategica, annunciando un accordo in base al quale acquisirà Dynamic Yield, la società israeliana nominata da Gartner leader nelle tecnologie dedicate alla personalizzazione dei rapporti con la clientela.

Dynamic Yield ha sviluppato una piattaforma “Personalization Anywhere”™ basata sull’intelligenza artificiale che permette di offrire esperienze personalizzate al cliente, qualunque sia il punto di contatto scelto: web, app, email, chioschi, IoT e call center. Le funzionalità di gestione dei dati offrono una visione unificata del cliente, consentendo la creazione rapida e scalabile di interazioni digitali. La piattaforma viene impiegata per mettere a punto campagne personalizzate che si basano proprio sull’apprendimento continuo delle indicazioni che vengono date dagli stessi clienti.

McDonald’s utilizzerà questa tecnologia per offrire un’esperienza davvero speciale e personalizzata ai propri clienti, variando i display del menu Drive Thru digitale esterno per mostrare il cibo in base all’ora del giorno, al meteo, al traffico del ristorante e alle portate che vanno per la maggiore.  Questa tecnologia consentirà anche di dare indicazioni o suggerimenti, proponendo e visualizzando altri cibi o bevande che potrebbero abbinarsi alle selezioni effettuate dal cliente stesso.

McDonald’s ha testato questa piattaforma nel corso del 2018 in diversi ristoranti e, alla chiusura dell’acquisizione, la impiegherà nei ristoranti Drive negli Stati Uniti per poi estenderne l’uso in altri Paesi. L’obiettivo è integrarla con tutte le soluzioni digitali già disponibili – dai menù ai chioschi self- order alla McDonald’s Global Mobile App – per offrire al cliente grande flessibilità e una gamma ancora più ampia di servizi sempre più personalizzati.

Conclusa l’acquisizione, McDonald’s diventerà l’unico proprietario della piattaforma di Dynamic Yield, su cui continuerà a investire, anche se l’azienda israeliana rimarrà indipendente e continuerà a lavorare con i propri clienti.

Alessandra Apicella

1 Comment
  1. si può pensare ciò che si vuole sull’ideologia del cibo McDonald, ma non si può dire che questa grande azienda nel tempo non abbia sempre cercato di stare un passo avanti la concorrenza, cercando nel contempo di seguire e curare le richieste della propria clientela. un po’ di “ammirazione” io ce l’ho, anche se non sono mai stato loro cliente

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