È di pochi giorni fa questa bella notizia che fa bene a tante famiglie ed è un esempio virtuoso e concreto di sostenibilità. Lo scorso 7 febbraio, infatti, Carrefour Italia ha donato un assegno simbolico pari a 352.445 euro alla Fondazione Banco Alimentare.
Grazie a questo contributo, Banco Alimentare donerà 1.761 gift card a 350 famiglie su tutto il territorio nazionale. I nuclei familiari, identificati dalle sedi regionali del Banco Alimentare e dalle strutture caritative che collaborano con la fondazione, potranno beneficiare di 5 gift card, per la durata di un anno, per acquistare beni di prima necessità presso tutti i punti vendita Carrefour Italia.
L’iniziativa s’inserisce nella strategia della “Transizione Alimentare” creata da Carrefour Italia per dare una risposta concreta ai bisogni primari dei nuclei familiari su tutto il territorio nazionale, garantendo al contempo un adeguato apporto nutrizionale. In questo progetto infatti è coinvolta l’Associazione Robin Foood, che, grazie ai consigli di nutrizioniste professioniste, coinvolgerà le famiglie in programmi di educazione alimentare studiati sulla base delle singole esigenze.
Tra gli enti coinvolti dalla Fondazione: il Banco Alimentare del Lazio, della Liguria, della Lombardia, del Piemonte, della Toscana, dell’Emilia e della Campania.
Dall’ultima collaborazione tra Carrefour Italia e Banco Alimentare sono stati raccolti 438.890 chilogrammi di cibo, distribuiti a oltre 8000 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza) raggiungendo oltre 1.500.000 persone bisognose in Italia.
Altre buone notizie arrivano dalla Francia.
Carrefour e Urbansolar hanno annunciato una collaborazione che porterà alla creazione di impianti fotovoltaici in 36 superstore del gruppo nel Paese.
Le apposite pensiline saranno installate nei parcheggi di 36 centri di Carrefour e l’energia prodotta sarà completamente autoconsumata da ciascun superstore: ogni sistema installato avrà la capacità di generare un volume di energia annuale pari a 21.000 MWh, che corrisponde al consumo annuo di 4.600 famiglie e a 210 tonnellate di CO2 evitate ogni anno.