Nella vita si corre e si continua ad andare avanti senza porsi troppe domande, poi arriva sempre il momento in cui ci si ferma e inevitabilmente ci si interroga: “è proprio questa la vita che sognavamo di avere?”.
È successo così a Larissa Meani che dopo anni di lavoro nel mondo del web e del marketing ad un certo punto decide di assecondare la sua passione originaria, l’amore per la natura, per gli animali e in particolare per le magiche api, da cui dipende gran parte della vita del nostro Pianeta.
La ripartenza non è stata facile. Larissa aveva già tre figlie e un marito, la cascina di famiglia a Missaglia, in provincia di Lecco, era da ristrutturare e poi come si diventava seri apicoltori? Ma l’entusiasmo e l’energia per il nuovo progetto di vita hanno sempre avuto la meglio su ogni difficoltà o complicazione che si presentava.
Larissa cerca ovunque dei corsi professionali per diventare un vero apicoltore, non li trova. Legge e studia tutto quello che può, poi decide di scendere in campo rimboccandosi le maniche e affianca giorno dopo giorno, passo dopo passo, Pietro, che nella sua azienda agricola si occupa anche di api.
Osserva, prende appunti, ruba segreti e finalmente impara a conoscere le api e a interpretarne i comportamenti, a captare e comprenderne i segnali. Oggi Larissa organizza dei corsi nella sua azienda, sono lezioni per principianti appassionati che stanno riscuotendo un grande successo. Ogni corso prevede 9 lezioni di 4 ore ciascuna e gli alunni prendono in carico alcune arnie e le seguono come se fossero loro.
“A parte la stagione invernale, in cui trasferisco le mie api a Ostuni in Puglia perché abbiano un clima e un habitat ideale – afferma Larissa – trascorro gran parte delle mie giornate a controllarle e verificare il loro benessere. È realmente un mondo magico, dove tutto è ordinato e regolato da un equilibrio perfetto, solo osservandole si può coglierne tutto il fascino e io ho la fortuna di farlo.”
Attualmente nella sua azienda, che ha chiamato Belè perché così era chiamata da bambina dalla sua nonna, Larissa ha 60 mila api e 300 arnie e il loro miele è molto apprezzato, chi lo prova torna a riprenderlo e vuole provare anche tutte le diverse varietà: di acacia, millefiori, erba medica, tiglio, rododendro…
Ma da ex ottima professionista di marketing Larissa ha anche ideato un progetto che sta riscuotendo grande successo “Adotta un arnia”.
Chi apprezza il miele e vuole anche partecipare alla salvaguardia di un insetto fortemente minacciato dall’inquinamento può aderire a questa campagna. L’adottante può scegliere il nome della regina, può personalizzare l’arnia con colori e simboli, seguirne l’evoluzione e riceverà regolarmente una parte del miele che proviene proprio dalla sua arnia. Sono in molti quelli che hanno deciso di godere del piacere di un miele totalmente naturale, prodotto con tutti i crismi e con passione, e di dare il loro piccolo contributo per il benessere di questi insetti preziosi. In fondo è un modo semplice e originale per sentirsi concretamente protagonisti della salvaguardia del nostro Pianeta.