Con un fatturato di 8,6 miliardi di euro, 100 sedi in 22 Paesi e 23 mila dipendenti, Ardagh Group è uno dei maggiori protagonisti nell’area del packaging. Da sempre impegnato sul fronte dell’innovazione, il gruppo continua a investire in Ricerca e Sviluppo per identificare nuovi materiali sostenibili. e per rispondere alle esigenze di creatività e funzionalità di clienti di tutto il mondo.
Nel 2016 Ardagh aveva aperto il suo 3D Studio, un servizio di progettazione gratuito che consente ai clienti di convertire i progetti disegnati in 2D in modelli 3D. In tal modo, i reparti di sviluppo del design o del packaging possono scaricare in pochi minuti un modello 3D e discuterne direttamente con i colleghi del marketing e della produzione, velocizzando i tempi del processo decisionale e il “time to market”. Un servizio disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per cui si possono visionare in tempo reale molteplici versioni di design premendo semplicemente un pulsante.
Ora nell’ambito del 3D Studio c’è anche un’enorme libreria di design di diversi formati di imballaggi metallici, dalle lattine ai fusti, ai coperchi Easy Peel e Easy Open, che permette alle aziende di ridurre drasticamente i tempi e i costi di progettazione delle confezioni e di personalizzare velocemente la propria scelta.
Lo Studio è stato creato in collaborazione con il partner software WebPac, che utilizza tecnologie basate su cloud e funzionalità avanzate in grado di dare servizi tempestivi e semplici da utilizzare.
Ardagh è una delle aziende che si è impegnata ufficialmente a mettere in pratica le ambiziose direttive della Commissione Europea in tema di economia circolare, collaborando con l’intera catena di fornitura e con le istituzioni locali e centrali. A questo proposito la società ha anche approvato la dichiarazione dell’associazione europea FEVE (Our future is glass) secondo cui “il vetro occupa un posto speciale nell’economia circolare europea come materiale permanente che può essere continuamente riciclato al 100% senza che le sue proprietà intrinseche siano degradate a condizione che venga raccolto separatamente e trattato.”